JULIO CESAR, J.ZANETTI, MAICON, GROSSO, SAMUEL, MATERAZZI, BURDISSO, CORDOBA,
CAMBIASSO, VIEIRA, DACOURT, MAXWELL, STANKOVIC, SOLARI, GONZALEZ,
FIGO, IBRAHIMOVIC, CRESPO, RECOBA, CRUZ, ADRIANO, TOLDO, ANDREOLLI
FIERO DI ESSERE INTERISTA !
Stadio “G.Meazza” – Milano, 28 Ottobre 2006, 20:30Campionato di Serie A – 9ª giornataMILAN 3 – 4 INTER
INTER: TI VOGLIAMO COSI’!!! Una strepitosa Inter vince dominando il derby per 4-3 ed ora, a quota 21 punti (+14 sui rossoneri), è sempre più lanciata in vetta alla classifica. Una vittoria meritata e importantissima quella dei nerazzurri, frutto di una partita giocata alla grande per 70′, fino cioè all’assurda espulsione di Materazzi, reo di aver troppo esultato in occasione del gol del 4-1. La squadra è apparsa fin dall’inizio superiore all’avversario in ogni zona del campo, vogliosa di vincere e consapevole della propria forza; il resto lo hanno fatto i grandi campioni di cui questa squadra dispone. Le reti del successo sono state segnate da Crespo, Stankovic, Ibrahimovic e Materazzi. Le parole di Mancini a fine gara: “Sino al momento che eravamo in campo undici contro undici avevamo dominato la partita. Poi è stato espulso Marco e avevamo Ibra con qualche problema e Vieira che aveva male ad un piede, e noi potevo fare solo un cambio. Lì abbiamo avuto un po’ di problemi, sino al quel momento avevamo fatto benissimo. Vieira? Mi sono accorto che aveva male alla gamba, pensavo che potesse farcela. Mi spiace non averlo potuto sostituire, ma avevo più bisogno di lui che di Ibra che non ce la faceva più e giocava sulla fascia. Alla fine si è arrabbiato un po’ con me e Sinisa, lo ringrazio per quello che ha fatto per la squadra. L’espulsione di Materazzi? Non ce l’ho assolutamente con l’arbitro, il regolamento è patetico e rovina le partite. È davvero un regolamento assurdo. L’arbitro non ha nessuna colpa. Come mai il cambio di Dacourt? Era stato ammonito e poi aveva un problema al bicipite da una settimana. L’avevo visto con un po’ di difficoltà e ho preferito toglierlo. Questa sera ho visto tante cose positive, sono contentissimo. La squadra, sino all’espulsione, ha fatto benissimo e non c’è stata partita, purtroppo le partite possono cambiare per alcuni episodi. Dobbiamo essere felici di aver vinto”.
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"Grazie presidente,
la tua onestà ha cancellato le nostre sofferenze,
adesso facciamogli vedere che si può vincere senza rubare"
SUPERCOPPA ITALIANA
INTER 4 – 3 ROMA
13° MANCINI, 25° AQUILANI, 25° AQUILANI
44° VIEIRA, 65° CRESPO, 74° VIEIRA, 4° (1 TS) FIGO
ESSERE INTERISTI
essere interista significava dire essere uno sfigato, ora l’interista è colui che sa vincere onestamente rispettando le regole
perchè essere interisti è uno stile di vita, significa credere nei propri valori sempre e comunque, anche quando le cose vanno male, anche quando si perde, anche quando non tutti sono leali
perchè l’interista vive di forti emozioni, ama una "pazza inter", non gli piace vincere 1 a 0, ma 4 a 3 dopo che perdeva 3 a 0
perchè "è una gioia infinita che dura una vita…"
perchè l’inter è una passione
"Nessun titolo ha più valore della lealtà e dell’onore"
FIERO DI ESSERE INTERISTA